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Nella seduta del Consiglio Comunale del 17 settembre 2014 sono state deliberate le aliquote e le tariffe anno 2014 di:
IMU – Imposta Municipale Propria
TASI – Tributo sui Servizi Indivisibili
TARI – Tassa sui Rifiuti
che compongono la nuova IUC – Imposta Unica Comunale, entrata in vigore il 1° gennaio 2014, come previsto dall’art. 1 comma 639 della L. 27 dicembre 2013, n. 147.
Nella medesima seduta è stato altresì approvato il Regolamento per la disciplina della IUC, che è pubblicato sul sito istituzionale dell’Comune di San Giacomo degli Schiavoni, che disciplina l’applicazione di IMU-TASI-TARI.
Di seguito si riassumono sinteticamente gli aspetti fondamentali, rimandando ad una attenta lettura del regolamento la corretta applicazione dei tributi.
IMU Imposta Municipale Propria
L’imposta è dovuta dal proprietario dell’immobile, dal titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sullo stesso;
Le nuove disposizioni normative prevedono l’esclusione dal pagamento dell’IMU delle abitazioni principali e delle relative pertinenze (soltanto n. 1 unità immobiliare per ogni categoria C/2 – cantine/magazzini, C/6 – box/posti auto, C/7 – tettoie, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo, fino ad un massimo di n. 3 pertinenze appartenenti ciascuna ad una categoria catastale diversa) fatta eccezione per gli immobili censiti in cat. A/1, A/8 e A/9 adibiti ad abitazione principale, che continuano ad essere assoggettati all’IMU.
Sono assimilate ad abitazione principale:
-le abitazione di anziani o disabili che acquisiscono la residenza presso un istituto di cura, sempre che l’immobile non sia locato;
- l’abitazione concessa in uso a parente o affine di primo grado che la utilizzi come abitazione principale;
Non è considerata abitazione principale l’abitazione di cittadini italiani residenti all’estero, per i quali tuttavia è stabilita una riduzione del 50% dell’imposta;
Per gli altri fabbricati/altri immobili in generale (comprese le aree fabbricabili, e anche per i c.d. “secondi” box/posti auto, le “seconde” cantine/magazzini, …) resta in vigore la disciplina dell’IMU e pertanto per questi immobili dovrà essere versata tale imposta alle scadenze previste.
Rata in ACCONTO 16 giugno 2014 50% dell’imposta dovuta
Rata a SALDO 16 dicembre 2014 Restante 50% dell’imposta dovuta
TASI Tributo sui Servizi Indivisibili
Il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale come definita ai fini dell'imposta municipale propria, di aree scoperte nonché di quelle edificabili, a qualsiasi uso adibiti.
L’imposta è dovuta dal proprietario dell’immobile, dal titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sullo stesso e dall’ex coniuge assegnatario della casa coniugale (in quanto titolare di un diritto di abitazione).
Si rammenta che l’abitazione principale è quella posseduta dal contribuente a titolo di proprietà o usufrutto o altro diritto reale in cui il contribuente e i suoi familiari hanno residenza anagrafica e dimora abituale.
Qualora l’immobile sia detenuto da soggetto diverso dal proprietario, l’imposta dovuta deve essere versata in misura del 90% dal proprietario e in misura del 10% dal detentore.
Si ricorda che in caso di occupante diverso dal proprietario è necessario provvedere a denunciare la condizione di occupazione/locazione/concessione dei locali da soggetto diverso dal proprietario, anche ai fini TARI, come di seguito riportato.
Per l’anno 2014 il versamento dell’imposta è previsto interamente a saldo con scadenza il 16 dicembre
TARI Tassa sui Rifiuti
L’imposta va versata su qualsiasi immobile, abitazioni principali con relative pertinenze e non, locali o aree scoperte a qualunque uso adibiti suscettibili di produrre rifiuti urbani e assimilati.
E’ dovuta da chi possiede, occupa o detiene, a qualsiasi titolo e anche di fatto gli immobili sopra descritti.
Le tariffe sono diversificare per utenze domestiche e utenze non domestiche e sono composte da una quota fissa e una quota variabile; per le utenze domestiche le tariffe sono distinte in base alla consistenza del nucleo familiare.
Il pagamento del tributo per l'anno 2014 è effettuarsi in 3 rate con scadenze:
Rata unica o prima rata 01/12/2014
Seconda rata 30/01/ 2015
Terza rata 02/03/2015
Il contribuente riceverà al proprio domicilio, come avvenuto in passato per TARSU e TARES, il prospetto dell’imposta dovuta, con gli appositi moduli già predisposti per il pagamento.
Per quanto non riportato in questa nota informativa si rimanda al vigente regolamento comunale.
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